Silvia Tropea
Chi è
Mi chiamo Silvia Tropea.
Avvocato prestata al blogging, che non l’ha più restituita. Nasco, vivo e lavoro a Roma, dove ho un marito ingegnere a forma (mentale) di ingegnere e un figlio di 13 anni, l’età peggiore (come del resto tutte le altre).
Mi occupo di diritto di famiglia, di diritto penale di diritto d’autore e di diritto del web. Il mio lavoro ufficiale è cambiato molto per l’influenza del “secondo lavoro” di blogger. Nel 2008, infatti, ho risposto incautamente a Serena Nobili, che da Stoccolma mi raccontava di “voler fare quancosa sul web”: da allora è nato genitoricrescono, che da subito abbiamo immaginato più come un sito informativo che come un vero e proprio blog. Da allora, è nata una rete di relazioni e una quantità di competenze nuove e dopo quasi 9 anni siamo ancora qui, con 15 collaboratori stabili e con l’intenzione di crescere.
Vorrei aprire un blog anonimo, di quelli “vecchio stile” per parlare di quello che mi passa per la testa e per scrivere racconti. Se mai lo farò, sarà mia cura non farlo sapere a nessuno.
Vorrei avere più tempo per guardare tanti film, come facevo negli anni dell’università.
Vorrei spesso chiudere tutto e smettere di scrivere sul web, ma poi, quando decido che “basta, sono troppo stanca per fare tutto!”, non so come mai, ci ripenso sempre.
Vorrei sempre andare in vacanza al mare dove ci sono gli scogli e l’acqua è limpida.
Non vorrei scrivere un libro, perché non ne ho ancora letti abbastanza.