Il tema di certo interesserà molte delle partecipanti al MammaCheBlog – Social Family Day: qual è il volto attuale del MommyBlogging in Italia? A raccontarcelo una ricerca condotta recentemente sul campo da FattoreMamma, per indagare l’evoluzione e le opportunità  che riguardano il mondo della blogosfera al femminile.
Il giorno dell’evento Cecilia Spanu (socia fondatrice di FattoreMamma insieme a Jolanda Restano e Paolo Prestinari) ci presenterà i risultati di questo studio e aprirà una conversazione sul tema con le blogger presenti. Le abbiamo rivolto qualche domanda in proposito…

Cecilia, chi sono i soggetti della ricerca?
Hanno partecipato all’indagine poco più di 200 mamme blogger. Abbiamo scoperto che la maggior parte di loro ha un blog da non più di 3 anni e mezzo, un quarto ha fra i 25 e i 35 anni, ma la maggior parte ha più di 35 anni. Quasi metà ha un figlio, quasi metà ne ha due (solo il 13% delle intervistate da più di un figlio).

Qual è lo scopo della ricerca?
Dopo quasi 4 anni dalla prima analisi sul fenomeno MommyBlogging, condotta da FattoreMamma in collaborazione con il Centro di ricerca ASK Bocconi, abbiamo voluto fare il punto su cosa sta accadendo in questo mondo, quali sono i trend in atto in Italia e cosa “frulla” nelle teste delle mamme blogger. Questa volta, anzichè studiare il fenomeno dal di fuori (la ricerca del 2008 aveva fotografato la situazione attraverso un’analisi a tavolino delle caratteristiche dei blog delle mamme) lo abbiamo fatto dal di dentro, dando la parola alle blogger stesse, chiedendo a loro cosa pensano della relazione fra blog e aziende, dell’influenza dei social media sul futuro del blog, ecc…

Cosa ti ha sorpreso di più nelle risposte delle mamme blogger?
Di certo è interessante rilevare come il blog per le madri stia divenendo sempre più fonte d’ispirazione o strumento per iniziare una nuova attività professionale. La maggior parte delle mamme intervistate lavora da casa (73%), ma ha un approccio assolutamente professionale alla propria attività che considera in maniera imprenditoriale: è attenta allo sviluppo tecnologico del web (il 74%), ha delle aspettative di crescita per il suo sito (77%) e dedica molto tempo al suo sviluppo (76%).
Altro aspetto interessante sono poi le relazioni allargate sulla Rete, oltre i confini del blog: il 77,7% delle intervistate ritiene che il blog sia ancora un modello editoriale importante, ma che non si possa prescindere da un’attiva presenza complementare in particolare su Facebook (il 95% ha un profilo), Twitter (il 65% ha un profilo), Pinterest e Linked-in.

Vi ritrovate in questi numeri e in queste descrizioni? Se siete interessate ad approfondire il tema, partecipate al MomTalk 1 (Mommy Blogging: a che punto siamo?), che aprirà i lavori del MammaCheBlog – Social Family Day.