A chi si rivolge MammacheBlog: il blog e oltre
I tempi cambiano e la Rete ancora di più. Abbiamo cominciato nel 2010, in quella che oggi ci sembra un’altra era della comunicazione digitale, in uno sparuto gruppetto di mamme blogger che si incrociavano per la prima volte incerte negli spazi offerti dall’Università Bocconi. Con gli anni siamo diventate tante, abbiamo imparato a conoscerci online e a ritrovarci offline, per abbracciarci e fare ogni volta tante chiacchiere e risate anche dal vivo.
Nel frattempo la Rete cambiava alla velocità della luce: non più solo siti e blog, ma anche social network di ogni tipo e forma, community aperte e chiuse, piattaforme video, market online e la grande rivoluzione del (traffico) mobile.
A seconda di personalità e contenuti che vogliono veicolare, gli attori della Rete possono oggi scegliere come “vestirsi” per esprimersi e vivere online: chi apre un blog e lo coltiva con passione, ma anche chi comunica attraverso un canale YouTube, chi gestisce ad arte la comunicazione sui social ma anche chi fa del proprio “personal brand” il vero punto di forza, chi anima un forum o gruppo su Facebook ma anche chi ha un progetto in cui la comunicazione online è cruciale …
E’ per questo che il MammacheBlog di anno in anno si è trasformato, ampliando lo spazio dedicato alla formazione, istituendo un premio che segnala i migliori progetti in Rete realizzate da mamme (e papà), invitando non solo personalità affermate o emergenti a raccontare la propria storia su Internet ma anche le mamme che muovevano i primi passi online.
Ed è per questo che oggi, a pochi giorni dall’apertura delle iscrizione all’edizione 2015 del MammacheBlog, sentiamo il desiderio di ribadire a chi ci rivolgiamo: