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22
Apr

Un #HubDot per le mamme blogger al #MammacheBlog 2016

huddot mammacheblog

Conoscete HubDot?
Per chi non ne avesse ancora sentito parlare è necessario colmare la lacuna!
HubDot è una creatura di Simona Barbieri, napoletana doc trapiantata a Londra. Per mettere in contatto idee e spiriti femminili, Simona si è inventata un format di evento che prevede che tante donne si incontrino, segnalando le loro intenzioni comunicative mediante un bollino (il “dot”) di un colore particolare e che si connettano tra loro per creare qualcosa di nuovo: idee, imprese, amicizie!

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Nel corso di questi eventi vengono raccontate anche delle storie al femminile, dando il microfono alle protagoniste stesse, che in un minuto comunicano quello che sono o che fanno, come vogliono, come meglio credono, secondo lo storytelling più personale.

Dopo oltre tre anni di attività, Hub Dot è diventata una community e non si trova più solo a Londra, ma anche a Milano, Torino, Roma, Napoli e nel mondo a Barcellona, Lussemburgo, Berlino, Atene, Riga e presto Parigi, Monaco e Madrid; Dubai è appena stata inaugurata, Antigua è prevista per giugno e negli US Washington, Houston e Portland accoglieranno nei prossimi mesi NYC e altre metropoli, mentre molte altre città attendono il loro turno…

Noi di FattoreMamma le abbiamo conosciute nel corso dell’ultimo MammacheBlog d’Autunno e il loro format ci ha conquistati: quale strumento migliore per coinvolgere le mamme blogger desiderose di fare networking, di conoscersi meglio e di mettersi in contatto? Le abbiamo dunque invitate al MammacheBlog di Primavera, perché ci “connettessero” alla loro maniera, strutturata ma anche libera.

Sabato 14 maggio, dalle 15 alle 17 si terrà dunque un evento Hub Dot nel corso dell’eventoMammacheBlog, dal promettente titolo
Il Tuo Dot, La Tua Storia: ispirazione a connettersi

Ma attenzione!
Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente QUI
utilizzando il codice MCB16

oltre che alla piattaforma HubDot!

Contestualmente alla registrazione alla piattaforma HubDot vi verrà chiesto infatti di parlare di voi. Queste informazioni serviranno alla “connector” di HubDot per individuare, ancor prima dell’evento, le possibili corrispondenze, somiglianze, complementarità tra le presenti, per metterle sin da subito in contatto fra loro!

E non è detto che proprio la tua storia non sia tra quelle scelte per essere presentata in pubblico!
E tu, che Dot sarai all’evento?

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