MomTalk 1 – Mommy Blogging: a che punto siamo?
Presentazione e confronto aperto sui dati della nuova ricerca 2012 di FattoreMamma sul Mommy Blogging in Italia.

Introduce: Cecilia Spanu (FattoreMamma)
Partecipano: Costanza Cristianini (ITmom)

 

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Costanza, sei stata tra le prime blogger italiane: da quanto tempo ti occupi di blog e social media?

“Il blog l’ho aperto nel 2007, mentre i social network sono arrivati dopo, almeno in italia come fenomeno. All’inizio avendo apprezzato il modo di comunicare dei blog ammetto che i social network mi avevano lasciata perplessa, poi ho deciso di studiarne il meccanismo e immergermi nel mondo di facebook e twitter e mi sono resa conto che non devono essere per forza solo una vetrina per chi ha bisogno di esibirsi, ma se usati con intelligenza sono un utilissimo modo di proporre i contenuti, post o articoli su più fronti. Un modo per far arrivare la nostra voce a diverse platee, ognuna con caratteristiche diverse.”

“Prima di aprire il mio blog seguivo la blogosfera americana da qualche anno, cercando di capire cosa ci fosse dietro quel modo diverso di comunicare, diverso dai siti web tradizionali intendo, in cui si poteva al massimo inviare una mail per comunicare con un sito o la sua redazione. Vedevo conversazioni bellissime nascere da un singolo post e cercavo di capire se anche i blog avrebbero preso piede. In effetti i blog hanno stravolto il modo di scrivere e comunicare degli ultimi anni, hanno avuto il merito di dare voce a tutti quelli che avessero qualcosa da esprimere e soprattutto il grandissimo merito di far diventare gli utenti sia lettori sia creatori di contenuti. Che per come stava l’informazione anche solo dieci anni fa ci fa capire la grande rivoluzione avvenuta. Poi però sono sopraggiunti facebook, twitter & co. e c’è stato un ulteriore stravolgimento dei giochi. I blog non sono più il luogo unico di interazione ma i social network la fanno da padrone, per la facilità della comunicazione anche in mobilità. Per cui ho visto una bella evoluzione dei blog, che secondo me hanno il merito di poter approfondire un argomento, che però ormai non possono prescindere dal promuovere i contenuti su fb e twitter e tutti gli altri che stanno arrivando (pinterest e instagram su tutti). L’altro grande cambiamento dei blog che ho notato è la presenza sempre maggiore di immagini che vanno a scapito dei testi. Per cui i post se prima erano prevalentemente testo, oggi sono anche fotografia. Il successo di Instagram e Pinterest la dice lunga sulla grande avanzata delle immagini come modo di comunicazione ed espressione personale.”

“Il consiglio che mi sento di dare è di iniziare subito su più fronti: blog e social network, poi di individuare alcuni blog simili e iniziare a frequentarli, nel senso che lasciando commenti si possono poi stringere amicizie per affinità di idee e contenuti. E poi di dedicarci molto tempo, ma non sacrificare la vita privata, perché il rischio è di farsi fagocitare dalla blogosfera, perché all’inizio è tutto bello e tutto entusiasmante, ma poi c’è la vita privata che ha bisogno della nostra presenza, anche mentale 😉 “